Peruzzi: "Ecco cosa cercano nei portieri di nuova generazione"

27.08.2015 19:50 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Peruzzi: "Ecco cosa cercano nei portieri di nuova generazione"
© foto di Mbx/Wikipedia

Ai microfoni di TeleRadioStereo, l'ex juventino Angelo Peruzzi ha analizzato l'evoluzione del ruolo del portiere nel calcio moderno: “Facendo l’osservatore per alcune squadre, mi veniva richiesta prima la capacità di giocare coi piedi. Oggi purtroppo si prediligono portieri meno bravi tra i pali ma capaci di giocare meglio con i piedi“.

Se ci sono nuovi Peruzzi? Fisicamente il ruolo del portiere è cambiato, si cercano portieri alti e più magri. Non dimentichiamoci che in Italia c’è ancora il più forte del mondo, ovvero Gigi Buffon. Oggi nel mondo ce ne sono 4-5 al suo livello”.
“Tutti dicono che i portieri devono essere matti ma io ho sempre pensato il contrario: il portiere per essere forte deve essere mentalmente forte, il ruolo al 70% è fatto di conoscenza. Deve essere il giocatore che deve ragionare più di tutti, conoscendo il gioco della propria squadra e quello degli avversari per riconoscere le situazioni di gioco sapendo guidare i compagni in ogni momento della partita“.

"Italia? Non ci sono più gli istruttori che c’erano fino ad un decennio fa. La tecnica del portiere è la cosa più importante ed oggi pochi preparatori sanno insegnarla. Sono nate tantissime scuole calcio, a Coverciano si prende anche un patentino da preparatore dei portieri ma evidentemente è un settore da migliorare. Ai giovani bisogna insegnare la tecnica da portiere, questa è la cosa essenziale”.