Next Generation – Nemanja Maksimovic

25.11.2015 18:53 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Next Generation – Nemanja Maksimovic


Nella consueta rubrica di Footballscouting gestita dall’esperto di calciomercato Gianfranco Cicchetti (ag. Fifa) questa settimana di parla di Nemanja Maksimovic, centrocampista dell’Astana.

 

Quante volte avete sentito dire da alcuni addetti ai lavori: è troppo giovane, non è ancora pronto, occupa uno slot da extracomunitario, non è un calciatore di nome. Tutte etichette e pregiudizi che spesso hanno impedito ai club italiani di puntare su diversi giovani di valore, pur avendone intuito per primi valore e potenzialità.
La storia si ripete, spesso, quasi sempre, è il caso di Nemanja Maksimovic, talentuoso centrocampista serbo transitato tre stagioni fa per Verona solo di passaggio e poi esploso a livello internazionale qualche stagione dopo.
Classe ’95, il mediano dell’Astana è il nuovo Matic, ma anche più semplicemente l’eroe che ha permesso al calcio serbo di conquistare il titolo mondiale U20 nella finalissima con il Brasile (ai supplementari, al 118° minuto).
Centrocampista centrale di grande fisicità e qualità, è il classico metronomo che imposta il gioco e fa girare una squadra. Personalità spiccata e piedi buoni (piede naturale è il destro), è un mediano molto simile al connazionale del Chelsea, rispetto al quale ha meno prerogative difensive ma maggiori potenzialità tecniche e balistiche.
E’ dotato infatti di un gran tiro dalla media e lunga distanza e soprattutto di una naturale dimestichezza con il gol, che ne fanno un centrocampista moderno, al quale manca probabilmente soltanto il cambio di passo e una maggiore velocità di base per fare il salto di qualità in versione da top player. Nonostante questi difetti, è un centrocampista molto elegante e concreto, che sa giocare a tre (davanti alla difesa) o come interno (a due), ma sicuramente particolarmente pronto per un club e un campionato più appetibile e ambizioso del pur emergente Astana, alla sua prima storica partecipazione ai gironi di Champions League.

Nemanja Maksimovic è cresciuto nel piccolo club del Bezanija, per poi presto trasferirsi nel blasonato e prolifico vivaio della Stella Rossa di Belgrado.

La sua vicenda calcistica con il Crvena Zvzeda è stata decisamente controversa e particolare, tanto da far scattare nel 2013 il suo addio dal club serbo, proprio per tentare l’avventura in Italia, per una brillante intuizione di Sean Sogliano, all’epoca Ds del Verona. Gli scaligeri, però, decisero di non puntare fino in fondo sul ragazzo slavo, commettendo probabilmente un imperdonabile errore. Fu così il Domzale, piccolo club della prima divisione slovena, a dare asilo e una possibilità al promettente Maksimovic, in una tappa che si rivelerà determinante per la sua ascesa verso il calcio mondiale, prima con il trasferimento all’Astana nel gennaio scorso (per 2 mln di euro) e poi con il successo nel Mondiale U20 con la propria Nazionale.
I numeri con l’Astana (cinque reti in campionato più uno nei playoff di Champions League) e con le nazionali giovanili serbe (otto reti tra U19 e U20) sono ormai indicativi per far capire ai più quanto il modesto campionato kazako gli stia ormai stretto.
Lazio, Milan, Udinese e Atalanta sono sulle sue tracce da tempo, ma dovranno fare i conti con la concorrenza di vari club tedeschi e russi, pronti a mettere sulla bilancia una cifra consistente pur di averlo in squadra.NEMANJA MAKSIMOVIC

Ruolo: centrocampista centrale
Club: Astana (Kazakistan)
Data di nascita: 26/01/1995
Luogo di nascita: Banja Koviljaca (Serbia)
Nazionalità: Serbia
Valutazione: 6 mln
Ingaggio: 0,4 mln
Scadenza contratto: 30/06/2017
Agente: Christoph Graf