Santiago Arias, il difensore volante

23.04.2015 08:23 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Fonte: Gianfranco Cicchetti - milannews24.com
Santiago Arias, il difensore volante


Un terzino in grado di spingere ma anche di saper difendere bene. Il sogno di qualsiasi allenatore e l'obiettivo di tutti i direttori sportivi. Un connubio di qualità e caratteristiche difficili da trovare oggi giorno, ma che si rispecchiano quasi fedelmente con l'identikit che corrisponde a Santiago Arias, il difensore volante, così come lo chiamano in Olanda, dove gioca. E' il terzino destro del Psv Eindhoven che si è appena aggiudicato il titolo nell'Eredivisie. Classe '92, è colombiano di nascita e formazione ma la sua crescita tattica e tecnica è stata affinata in Europa, dove è sbarcato molto giovane. E' cresciuto in Colombia nel club La Equidad, dove ha disputato la parte principale e conclusiva del suo percorso giovanile. Con la squadra colombiana ha anche giocato per due stagioni in prima squadra (totalizzando 28 presenze in campionato), prima di riuscire a svincolarsi dal suo club e provare l'avventura in Europa. A dargli fiducia è stato lo Sporting Lisbona, che nel 2011 lo ha accolto in squadra, formando due corsie laterali da sogno con il colombiano a destra e l'argentino Rojo a sinistra. Nel club lusitano, però, le cose non sono andate bene come le premesse iniziali potessero far credere. Dopo una positiva stagione iniziale, Arias è stato infatti relegato sempre più spesso nella squadra B, finendo per chiedere la cessione nell'estate del 2013, quando a farsi avanti è proprio il Psv, che per 1,6 mln si porta a casa il laterale colombiano e il centrocampista Schaars, per quel che si rivelerà in seguito un vero e proprio affare, tecnico ed economico. Di qui in poi la trasformazione e la crescita di Arias saranno continue e costanti, fino alla definitiva esplosione anche in ambito internazionale. La fascia destra del club orange diventa così di sua proprietà, con prestazioni sempre più convincenti che gli consentono di guadagnarsi la prima convocazione in Nazionale maggiore e il successivo esordio contro il Paraguay in un match valido per le qualificazioni mondiali a Brasile 2014. L'infortunio di Zuniga gli spalanca in seguito le porte della titolarità con i 'Cafeteros': parte dal primo minuto in tre match, confermandosi elemento di qualità anche a livello internazionale. Del resto, già con le rappresentative nazionali giovanili, Arias aveva trovato spazio e considerazione. Quarto nei Mondiali U17 nel 2009, sesto nel Sub20 sudamericano del 2011, primo nel Torneo di Tolone dello stesso anno con la nazionale U20, manifestazioni nelle quali è sempre stato un titolare. Le sue caratteristiche e il suo modo di giocare lo rendono molto più europeo e quindi appetibile anche per i grandi club. Non ha una grande fisicità (è alto 172 cm), ma è un terzino molto ordinato e diligente, abile nelle chiusure, molto veloce, che allo stesso tempo è dotato di buonissimi fondamentali tecnici e di una spinta costante lungo l'out destro, senza mai scoprire il fianco con avanzate scriteriate. Non ha un grande fiuto del gol (solo tre reti in carriera finora), ma è spesso presente in fatto di assist per i compagni. Le sue qualità non sono sfuggite agli scout dei top club europei: Arsenal, Manchester United, Napoli, Roma e Milan si sfideranno a giugno per strapparlo al Psv a suon di milioni. 


SANTIAGO ARIAS
Ruolo: laterale destro
Club: Psv Eindhoven (Olanda)
Data di nascita: 13/01/1992
Luogo di nascita: Medellin (Colombia)
Nazionalità: Colombia
Valuazione: 8 mln
Ingaggio: 0,5 mln
Scadenza contratto: 30/06/2019
Agente: Javier Pique Lopez