ESCLUSIVA Ecco come e perchè Dzeko cambierà il gioco della Roma!

Colmare il gap con la Juve è l'ossesione romanista da almeno due stagioni e forse la stagione 2015/2016 potrebbe esser quella giusta con la complicità del piano di ringiovanimento voluto dalla dirigenza bianconera.
Il mercato grandi firme condotto dal Ds Sabatini è la prova che la Roma vuole puntare allo Scudetto cambiando anche modo di giocare. Finalmente un centravanti vero: Edin Dzeko, molto più uomo d'area di rigore rispetto a Mattia Destro e certamente più specialista di Doumbia e Gervinho
Con l'aiuto del grafico preparato per noi da NewGproject notiamo che la Roma, nella passata stagione, ha distribuito il peso offensivo su tanti giocatori, in particolare sui centrocampisti. Sicuramente mister Garcia preferiva non dare punti di riferimento e puntare su altre caratteristiche, come quelle di Gervinho, Iturbe e Ljaijc. Pochi i gol di testa, l'uomo più incisivo in area è stato Capitan Totti con 8 reti.
L'acquisto di Dzeko sembra dare una svolta, segnare un cambio di rotta, visto che il bosniaco è un presenzialista dell'area di rigore (59 gol sugli ultimi 65 in carriera nella sedici metri avversaria), che segna in tutti i modi (testa, destro o sinistro) e che spesso privilegia il colpo di prima. Le statistiche indicano che ha bisogno quindi del supporto della squadra, che quindi sarà meno votata al tiki taka e certamente più indotta al gioco verticale e ai cross dal fondo per favorire il gigante croato. L'ingaggio di Salah, la trattativa per Digne e l'accontonamento di certi giocatori sembra andare verso questa direzione