Cicchetti consiglia: Joao Mario, il “volante” del futuro Portogallo

La tradizione dei grandi centrocampisti portoghesi non tramonta mai. Sulla scia dei vari Paulo Sousa, Rui Costa, Futre e Joao Moutinho, il futbol lusitano continua a sfornare volantes di indubbia qualità e di grande talento. La finale europea della Nazionale U21 (persa ai rigori con la Svezia) è solo la punta dell’iceberg di un movimento calcistico in piena efficienza e dotato di elementi particolarmente talentuosi. L’ultima rassegna continentale in Repubblica Ceca ha così riproposto alla ribalta internazionale il talento di un promettente centrocampista dello Sporting Lisbona, l’ennesimo prospetto prodotto dall’infinita accademia del club biancoverde. Si chiama Joao Mario, è una mezzala classe ’93 giudicata dagli addetti ai lavori come uno dei migliori talenti dell’ultimo Europeo U21.
Si tratta di un centrocampista moderno e dinamico, dall’ottima visione di gioco e dalla prolifica capacità di inserimento con o senza palla. Fisicità (180 cm) e corsa sono tra le sue peculiarità principali, caratteristiche che lo rendono un giocatore unico ma allo stesso tempo particolarmente simili al brasiliano Ramires del Chelsea.
La sua definitiva esplosione è arrivata quest’anno, con l’avvento in panchina nello Sporting di un tecnico preparato come Marco Silva, che l’ha ripreso dopo il prestito semestrale della scorsa stagione al Vitoria Setubal e lanciato pian piano tra i titolari, ripagato da prestazioni sempre più convincenti, sia in campionato che in Champions League.
La sua inarrestabile e improvvisa crescita gli ha così permesso addirittura di esordire nella nazionale maggiore nell’ottobre scorso (amichevole contro la Francia), la prima delle tre presenze racimolate con la nazionale lusitana prima dell’Europeo.
Joao Mario ha quindi tutto per diventare presto il prossimo uomo mercato dello Sporting, sempre pronto a trasformare in oro i giovani talenti che sa individuare, crescere, valorizzare e poi rivendere all’estero. L’età e la prospettiva sono tutte dalla parte di questo giovane centrocampista portoghese, che lo Sporting prelevò dalle giovanili del Porto quando il suo giovane campioncino era poco più che un ragazzino. A livello tecnico, Joao Mario sa rendere al meglio come mezzala destra in un centrocampo a tre, dove riesce a fare entrambe le fasi e portarsi alla conclusione con percussioni dal limite (con il destro, suo piede naturale) molto incisive. Non è esattamente il prototipo del mediano portoghese fragile, tecnico e compassato, ma più un centrocampista che si avvicina agli standard europei del momento, che ne fanno potenzialmente un calciatore in grado di diventare un protagonista tra qualche anno anche in un top club. Chi dovesse decidere di puntarci non ne rimarrebbe affatto deluso, Joao Mario ha infatti tutti i numeri per diventare una colonna della nazionale portoghese per tanti anni ancora, provare per credere.
Resta ‘solo’ convincere la calda bottega dello Sporting, che lo ha blindato intanto con una ricca clausola rescissoria (45 milioni!)  e il potente agente del calciatore (Jorge Mendes), il resto sarà sicuramente tutto più facile.

JOAO MARIO NAVAL COSTA EDUARDO
Ruolo: centrocampista
Club: Sporting Lisbona (Portogallo)
Data di nascita: 19/01/1993
Luogo di nascita: Oporto (Portogallo)
Nazionalità: Portogallo
Valutazione: 8 mln
Ingaggio: 0,4 mln
Scadenza contratto: 30/06/2018
Agente: Jorge Mendes